Il prezzo della procedura completa per il visto turistico multientrata, comprensiva di lettera d'invito, assicurazione 90 giorni, servizio di presentazione della domanda di visto, e tasse consolari, e` di 220 euro, sia per il trimestrale doppia entrata, sia per il semestrale entrata multipla. Per maggiori informazioni, vi preghiamo di contattarci via mail all'indirizzo
ATTENZIONE: il supporto per l’ottenimento del visto russo è soltanto uno dei servizi offerti dal nostro tour operator! Possiamo offrire pacchetti viaggio completi, o prenotare per vostro conto hotel o appartamenti a prezzi molto concorrenziali. Organizziamo anche escursioni con guida in italiano, e transfer da/per aeroporto. Qualora ne abbiate bisogno, potete chiederci un preventivo all’indirizzo mail
Il testo della nuova legge indica che "un visto turistico ordinario viene rilasciato per un periodo fino a sei mesi a un cittadino straniero che entra nella Federazione Russa come turista, se ha una conferma di accettazione da parte dell'organizzazione, le cui informazioni sono contenute nel registro federale unificato del tour operatori, o sulla prenotazione di un posto in un hotel o altra struttura ricettiva , le cui informazioni sono contenute in un elenco unificato di hotel classificati, piste da sci, spiagge ". Il che significa che come lettera d'invito per l'ottenimento del visto, puo` essere utilizzato il voucher da noi emesso come tour operator russo, o la prenotazione alberghiera emessa da un hotel prenotato direttamente (non sono valide le prenotazioni su booking o simili) presente nella lista degli alberghi autorizzati ad emettere gli inviti.
Fino ad ora, agli stranieri veniva rilasciato un visto turistico ordinario per un periodo fino a un mese, o sulla base del principio di reciprocità, per un periodo fino a sei mesi. L'innovazione consente di non essere guidati dall'esistenza di una politica simile di altri paesi nei confronti dei turisti russi. Anche grazie all'abbandono di questo principio di reciprocita`, la Federazione Russa ha riaperto le frontiere ai turisti italiani a luglio, nonostante l'Italia non abbia fatto altrettanto per i cittadini russi.
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