Nei paesi baltici e negli altri paesi ex URSS attualmente non sono stati registrati casi, cosi come non lo sono stati registrati in Mongolia. Al momento quindi nessuna preoccupazione nell'intraprendere viaggi in Russia e nei paesi ex Unione Sovietica.
Relativamente ai pacchetti viaggio da noi offerti, merita attenzione soltanto la Transmongolica, ossia gli itinerari in Transiberiana che prevedono l'arrivo fino a Pechino, in Cina. Nel caso in cui stiate progettando degli itinerari in liberta`, per non correre rischi vi consigliamo di optare per la tratta classica, fino a Vladivostok, o al massimo con l'arrivo a Ulan Bator, in Mongolia.
Per i viaggi su treno speciale Imperial Russia e Grand Express, le transmongoliche con arrivo a Pechino rimangono regolarmente in vendita, dato che sono programmate in estate e che per quel periodo si confida in un rientro dell'allarme epidemico. Qualora non vogliate rinunciare a questo itinerario, potete tranquillamente prenotare il tour, consapevoli che:
- in caso di normalizzazione della situazione, il tour avverra` regolarmente nell'itinerario previsto;
- nel caso l'infezione sia ancora attiva nelle date del vostro viaggio, o l'itinerario verra` ridotto escludendo la Cina (con rimborso della tratta non usufruita), o verra` modificato inserendo nuove tappe al posto di Pechino;
- nella malaugurata ipotesi che l'epidemia si sia estesa alle altre tappe del vostro viaggio, riceverete un rimborso totale al netto delle spese non imputabili direttamente al Tour Operator (ad esempio le tasse consolari, mentre per il volo aereo dipendera` dalla policy del vettore).
Il printescreen riporta la situazione mondiale al momento della redazione della notizia sul nostro sito. Cliccando sulla foto e` possibile accedere al sito dell'istituto che si occupa del monitoraggio dell'epidemia, e consultare i dati in tempo reale.
Politica annullamento in caso di problemi legati al coronavirus
In questo periodo la comunita` internazionale sta seguendo con apprensione lo sviluppo dell'epidemia legata al coronavirus. Attualmente il 99% dei casi e` concentrato in Cina, soprattutto nella regione di Wuhan, epicentro dell'epidemia. In Russia ad oggi sono ufficialmente registrati soltanto due casi, entrambi relativi a cittadini cinesi, ed entrambi in zone non turistiche (un caso nella oblast di Tyumen, un caso nel Zabaykalsky Krai). Il numero dei casi registrati e` attualmente equivalente all'Italia, dove sono state accertate due infezioni a Roma. Le autorita` russe hanno intrapreso tutte le necessarie misure per evitare uno sviluppo dell'infezione sul proprio territorio.